La Villa Romana di Minori, gioiello campano

Il sito archeologico di Minori, di primario rilievo, risale al I° secolo d.C., comprende la Villa Marittima Romana, scoperta nel 1932, e l’annesso Antiquarium. La Villa fu realizzata quasi sulla spiaggia dell’antico litorale e rappresenta una delle più importanti fabbriche di età imperiale presenti in Campania, in particolare in Costiera Amalfitana, il meraviglioso litorale salernitano, punto di riferimento per il turismo regionale, che non ha bisogno di presentazioni.
La Villa Romana di Minori è uno dei gioielli della zona ed è una testimonianza della vita e del lusso dell’antica Roma. Situata nel cuore del piccolo borgo marinaro e scoperta quasi per caso, gli storici hanno ritenuto che fosse una dimora definita di otium, destinata al ristoro e allo svago dei nobili dell’Antica Roma che erano soliti trascorrere il periodo estivo. La Villa di Maiori era una classica Villa Romana, con un ampio colonnato centrale, raffinati affreschi e pavimenti a mosaico che mostrano il gusto estetico e l’opulenza dei proprietari.
Tra le aree più incantevoli, il triclinium, la sala dedicata al pranzo, adornata di affreschi in stile pompeiano, e le terme private, simbolo della cultura romana.
Il legame con il paesaggio che la circonda rende la Villa Romana di Minori davvero unica. Rispetto ad altre ville marittime della stessa tipologia, si sviluppa su più livelli, adattandosi in modo estremamente armonioso alla conformazione del territorio, grazie anche alla sua vista mozzafiato sul mare.