Neapolis: le origini della città di Napoli

Per chi ama il posto in cui vive conoscerne le origini è molto interessante. Per questa ragione abbiamo pensato di dedicare qualche riga a Neapolis e alle origini della città.

Scegliendo di rievocare il passato della città partenopea, molto probabilmente il pensiero andrà collegandosi ai Borboni, agli Aragonesi ed agli Angioini. Tuttavia, è lecito chiedersi: ma prima ancora di tutto questo com’era Napoli?

Oggi vi portiamo alla scoperta delle origini della città partendo proprio dall’istituzione di Neapolis, il curioso nome che ha inaugurato la storia del capoluogo campano.

Le origini di Napoli

Per molto tempo ci si è chiesti quando e da chi fosse stata fondata Napoli. Oggi, grazie all’incessante e preziosa attività degli storici, sappiamo che la città partenopea fu fondata nel IX secolo a. C. da coloni greci. Giunti dall’isola di Rodi, questi trovarono nel Golfo le condizioni ideali per uno stabilimento. In quella che era ancora una terra sconosciuta rilevarono infatti ricchezze minerarie, clima favorevole e terra fertile.

La vera e propria fondazione avvenne però sul litorale flegreo, a Cuma. Solo più tardi quindi i greci si spostarono verso la costa, istituendo un primo nucleo abitato dove adesso sorge il Borgo Marinaro.

È proprio da questa zona, estesasi fino al Monte Echia, che prese forma Napoli.

Il nome Neapolis

La città però non fu istituita prima del 21 dicembre del 475 a.C.

La parola Neapolis è infatti traducibile in Città Nuova e faceva riferimento ad un’importante estensione del territorio: la polis greca era all’inizio sono un piccolo stabilimento urbano, solo in seguito i Cumani, nel tentativo di fornire alla città un sistema difensivo, estesero ilterritorio fino alla zona che oggi conosciamo come Centro Storico. La parte originaria della città – chiamata Parthenope – fu infatti ribattezzata Palepolis, ossia Città Vecchia.

Lo sviluppo della città

Nel 438 a. C. ai Cumani fu tolto il dominio del territorio con una battaglia contro i Sanniti, un popolo di origine italica stabilitasi nel Sannio. Lo sviluppo vero e proprio di Napoli viene collocato in questa parte di storia. La città conobbe infatti il suo massimo splendore, diventando una delle più importanti istituzioni del Mar Mediterraneo.

L’antica leggenda

La creatività del popolo napoletano ha attribuito alla nascita di Neapolis un’affascinante leggenda. La storia si collega al mito di Ulisse presente nell’Odissea di Omero. Il famoso eroe, curioso di udire il canto delle sirene ma ben cosciente del loro pericolo, si fece legare dai suoi uomini all’albero maestro della nave. Fu la Sirena Partenope a tentare di sedurre Ulisse. L’incontro tra i due fu però fatale alla creatura che, non essendo riuscita nell’impresa, si lasciò cadere morente in acqua. Il suo corpo venne trascinato dalle onde fino alla costa che, risucchiandola, diede vita al famoso Golfo di Napoli.